Calciomercato Torino / Verdi è uno degli esuberi del Napoli: Giuntoli deve piazzarlo per finanziare James e (forse) Icardi. I granata lo vogliono a Bormio
Un paio d’ore in auto separano Dimaro da Bormio. Chissà che Simone Verdi, dal ritiro azzurro appena sopra Madonna di Campiglio, non abbia dato già un’occhiata alle mappe del percorso: discesa a valle verso il passo del Tonale, arrivo a Ponte di Legno e poi su per la Valtellina. Nel mezzo solo un confine geografico, quello tra Trentino e Lombardia. Eppure, chiudendo la finestra di Google Maps, ci si trova di fronte una distanza ben più ampia. Quella tra il Torino – che Simone lo accoglierebbe anche oggi stesso, magari sul pullman che porterà i ragazzi di Mazzarri nella provincia di Sondrio – e il Napoli, ben fermo sulla (elevata) valutazione del ragazzo, acquistato appena un anno fa dal Bologna per 25 milioni. La trattativa è in atto, ma le parti non si sono ancora ammorbidite a tal punto da favorire la chiusura, sebbene permanga un certo ottimismo.
Verdi, il Napoli ha bisogno di incassare per finanziare James
Oltre a Verdi c’è un mondo, in casa Napoli. Il club di De Laurentiis ha infatti necessità di accelerare anche il mercato in entrata: per James Rodriguez permane la distanza con il Real Madrid e, se davvero ADL decidesse di regalare Icardi ad Ancelotti, servirebbero liquidi per accontentare le richieste dell’Inter. In un quadro tanto ambizioso lo stallo sugli esuberi non potrà durare in eterno.
Il lombardo classe ’92 è insomma sempre più lontano dagli azzurri, e come lui anche Rog, Inglese, Ounas e Mario Rui, l’altro obiettivo granata che può essere inserito nella trattativa a fronte di un più corposo conguaglio economico. L’intenzione di Giuntoli è cedere bene ma farlo in fretta. E questo, per il Torino, può essere d’aiuto.
Torino-Napoli, trattativa aperta. E la Sampdoria…
Verdi intanto, come si è intuito poco sopra, è già in Trentino agli ordini di Ancelotti, a faticare sotto il nubifragio che si è abbattuto sul primo allenamento dei partenopei. Ma ben consapevole che, presto, il mercato lo porterà altrove. Il Torino (e Mazzarri) lo vorrebbero il prima possibile a Bormio. Da limare c’è la richiesta del Napoli e da tenere d’occhio sempre la, vigile, Sampdoria. Anche Ferrero ha sbattuto contro il muro De Laurentiis, ma i blucerchiati restano comunque più lontani rispetto ai granata.
discesa a valle verso il passo del Tonale, arrivo a Ponte di Legno e poi su per la Valtellina……..
Mi è stat detto : “Facciamo che se vende qualcuno dei big, che ne so un nkoulu a caso, dopo aver promesso di tenere tutti tu, GD, non scrivi più.” probabilmente dagli setssi personaggi per cui lo stesso Nkolou era rotto, Sirigu cotto, Djidji una macchietta come il suo nom,… Leggi il resto »
Stai preparando la scusa, vero?
Ti devi solo VERGOGNARE se vai via nkoulu, uno che in 2 stagioni ha saltato 2 partite, voi lo farete passare per mercenario, come adem qualche mese fa.
Fa che non scrivi più, che dignità avete?
se uno non sa leggere bene quel che ho scritto…
ma non rispondo alle provocazioni. mantengo la promessa fatta a dm e a Leonardo. vi lascio lì
Ora si è diffusa la notizia del furto del database dei giocatori visionati da petracchio, costui lo ha portato alla roma in gran segreto e noi ora siamo privi dei mioni di video su carlao, damascan, barreto, larrondo, gustafsson, milioni di video tutto da rifare, ci vorrà almeno fino al… Leggi il resto »
Infatti continuo a non offendere, ti ho solo chiesto di sparire se si verifica una situazione che il tuo presidente aveva scongiurato.
quindi tu sparirai qualora per il secondo anno consecutivo si tenessero tutti i big?o continuerai l’anno dopo?a meno che non considerassi adem un big….siachiaroionon lo avrei ceduto, ma un big no.
Facciamo questa scommessa idiox, se Cairo tiene tutti io non scrivo più altrimenti ti estingui come tutti i lacchè come te.
Dunque dunque, il fantacalciomercato di oggi propone: Baselli via per Verdi Gustavson e Zaza per Kouame Laxalt in Sirigu Izzo N’Koulou Lyanco Laxalt Lukic Rincon Meitè Aina Belotti Kouame A parte la panchina corta (anzi, inesistente) a centrocampo e la mancanza del fantasista, mi sa che questa è plausibile. Il… Leggi il resto »
come vedi io ci sto provando a non rispondere, a no reagire alle provocazioni.
Non puoi rispondere perché a tutto c’è un limite e quel limite si chiama dignità